I baci di una notte
“I baci di una notte” è la storia di una passione impossibile ma reale, che scoppia nel tempo di una notte tra due sconosciuti.
Santina e Sigieri hanno vent’anni. Appartengono a due mondi opposti, destinati a non incontrarsi mai, che invece, per un gioco del caso, si toccano, si sfiorano, si uniscono. È un incontro che cambierà per sempre le loro vite.
Santina dalla vita non ha avuto niente, ma si aspetta tutto. È una ragazza semplice, buona figlia di un operaio cassaintegrato di Termini Imprese, ha lasciato tutti i suoi affetti, per salire a Milano, a inseguire i suoi sogni. Lavora in un Happy Burger.
Sigieri è bello, ricco, cinico, destinato a luminosi destini nella finanza londinese. Dalla vita ha avuto tutto e si aspetta tutto. Ma ha un buco nel cuore.
È la notte di Capodanno, a Cortina. La neve copre gli alberi, le piste, lasciando solo qualche avventuriero a tagliare quel bianco imperfetto che scolora nella notte.
Al Rifugio c’è una festa privata. Due esistenze destinate a non incrociarsi mai si toccano in questa baita lontana da tutto.
Un gruppo di ragazzi irraggiungibili e, a un tavolo di fortuna, accanto al gabinetto, due ragazze semplici, capitate lì per sbaglio.
Cosa sei disposta a rischiare per essere felice?
Santina ha solo il tempo di una notte per decidere se fidarsi del destino. E cade dentro i baci di Sigieri. Come si cade quando ci si innamora per la prima volta. Per la prima volta con lui scopre il sesso e l’amore. In un’ora diventa adulta, coraggiosa, spregiudicata, e crede che il mondo dorato di Sigieri sia pronto ad accoglierla. Sigieri si trova suo malgrado profondamente coinvolto da questa ragazza così diversa da quelle a cui è abituato. Ma poi accade l’imprevedibile.
E un doppio, sorprendente finale.
E la notte di Sigieri e Santina diventa una notte fatale, che cambia le loro vite per sempre e agguanta il cuore del lettore per non lasciarlo più.
“I baci di una notte” è una storia appassionata e commovente, che ci squaderna davanti la verità dei sentimenti, che sfida il cinismo di un mondo che non sa più farsi coinvolgere dal disordine dell’amore.