Gli uomini e l’amore

 

Gli uomini non sono più quelli di una volta.

Non hanno più voglia di fare l’amore, per esempio, e si nascondono dietro mille scuse pur di non prendere l’iniziativa, anzi lasciano volentieri che sia la donna a fare il primo passo.
Che fine ha fatto il maschio cinico e virile, lo sciupafemmine senza rimpianto, l’ “uomo che non deve chiedere mai” nel cui mito siamo vissuti per anni?
Semplicemente, come un animale a rischio di estinzione, per sopravvivere si è adattato ai tempi mutati cambiando radicalmente il suo comportamento.
Così, davanti a una donna sempre più forte, preferisce la fuga al confronto, e non ha pudore di nascondere la sua insicurezza.
Eppure quest’uomo che scappa, perché non vuole “rotture” né responsabilità, guardato da vicino svela una tenerezza sorprendente: ha paura di innamorarsi e soffrire ma non di mostrare le proprie lacrime, insegue le amanti ma sogna il grande amore, soprattutto ha una grande voglia di raccontarlo.
Agli amici, su Facebook, persino al lavoro, gli uomini d’oggi si scoprono romantici e sensibili, e dopo aver passato gli ultimi anni ad attingere dal guardaroba femminile, sembra che oggi ne abbiano saccheggiato anche l’immaginario.
Antonella Boralevi osserva questi uomini, e le donne di cui non possono fare a meno, con passione e sensibilità di narratrice, e per farlo si rivolge ai personaggi che abitano i romanzi, che si rivelano, come spesso nella vita, una fonte di ispirazione molto affidabile.